Associazioni: il costo del lavoro si impenna

Un rialzo netto dei costi. Dopo la Finanziaria, per il mondo del volontariato il 2007 si profila all?insegna dell?incremento delle spese. Il taglio del cuneo fiscale, la riforma del tfr e l?aumento degli oneri contributivi sui contratti a progetto introdotti dalla nuova manovra economica, infatti, si tradurranno per le associazioni in una maggiorazione netta delle spese vive. Ma vediamole nel dettaglio, partendo dal taglio al cuneo fiscale.

«Il famoso cuneo prevede interventi sull?Irap», spiega Carlo Pelizzi, consulente del lavoro del Ciessevi, il Centro di servizio al volontariato della provincia di Milano, «ma le organizzazioni di volontariato, che per legge sono esenti dall?Irap, non ne beneficeranno ». Scenario nero anche sul fronte del prelievo fiscale, dove di certo c?è solo una cosa: nel 2007 le associazioni verseranno molte più tasse. L?aumento degli oneri sui contratti di collaborazione a progetto, che tra l?altro sono i più diffusi nel settore, come conseguenza avrà proprio quella di far lievitare i costi.

La manovra economica prevede per il 2007 un rialzo della percentuale contributiva di circa 6 punti percentuali, di cui due terzi a carico del datore di lavoro e un terzo a carico del collaboratore. Per i pensionati il prelievo contributivo sale dell?1%, passando dal 15 al 16%; per chi ha già un contratto di lavoro dipendente l?aumento è del 6% (dal 10 previsto prima, al 16%) e infine per i soggetti che non godono di altre coperture previdenziali si passa dal 18,2 al 23,5%. Ma non sono le uniche novità.

Nel mirino del fisco sono finiti anche i lavoratori dipendenti, che dovranno versare lo 0,30% in più di contributi, con un conseguente taglio del guadagno netto. «Questa riduzione dovrebbe essere compensata dal taglio delle aliquote Ire, l?imposta sul reddito», commenta ancora Pelizzi, «ma sono tutti meccanismi da verificare in seguito all?applicazione della legge». «Con questa finanziaria », conclude, «i contributi aumentano per tutti, così come per le odv, ma è vero anche che crescono gli assegni familiari o le previdenze. Su ogni tassello insistono diverse variabili, bisognerà calcolare le ripercussioni complessive».

Intanto per le associazioni aumenterà anche un?altra spesa viva: quella dei professionisti chiamati a prendere parte a convegni o tavole rotonde. Le organizzazioni sprovviste di partita Iva non potranno dedurre la cifra della prestazione pagata al relatore, dunque il costo del lavoro in questo caso lieviterà del 20%.

www.ciessevi.org