Associazioni: Anmic oggi in visita al capo dello Stato

Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi riceverà oggi, martedì 5 marzo alle ore 17,30, una delegazione dell?Associazione nazionale mutilati ed invalidi civili, guidata dal Presidente nazionale Giovanni Pagano e composta dai suoi dirigenti e da 103 presidenti provinciali, in rappresentanza degli oltre 200 mila associati dell?organizzazione, presente da oltre 45 anni su tutto il territorio nazionale.

Durante tale incontro l?Anmic ? che è l?Ente morale che per legge rappresenta e tutela in Italia l?intera categoria degli invalidi civili ? illustrerà al Capo dello Stato, quale Garante della Carta costituzionale e personalità sensibile a tali tematiche, le linee guida dell?azione associativa svolta a tutela dei cittadini con handicap.

In particolare, l?Anmic si rivolgerà al Presidente Ciampi per ricordare la necessità di costruire ? in piena sintonia con i principi sanciti dalla nostra Costituzione ? un più efficace sistema di sicurezza sociale, in grado di assicurare dignità, assistenza e mantenimento ai soggetti totalmente inabili al lavoro. Ma anche garantire la celerità dei riconoscimenti di invalidità, così come realizzare finalmente il diritto al collocamento al lavoro per un numero sempre maggiore di soggetti disabili, altrimenti destinati all?emarginazione economica e sociale.

In sintesi, più dignità e autonomia per i soggetti più deboli. Anche per dare concreta attuazione all?ormai prossimo ?Anno europeo delle persone disabili?, previsto per il 2003. ?L?Italia ? ricorda il Presidente Anmic Pagano ? non può mancare a questo appuntamento di civiltà e deve perciò accelerare l?attuazione delle riforme su collocamento e assistenza, che rischiano di rimanere inapplicate.? A tale proposito l?Anmic, che ha ricevuto l?incarico di preparare la celebrazione del 50° anniversario della fondazione della Fimitic (Federazione internazionale delle persone con disabilità fisica), illustrerà al Presidente anche i programmi previsti per tale evento che vedrà, nel 2003, la partecipazione dei disabili provenienti da 30 diversi paesi.