Mondo
Associazione Prodocs:la lotta alla prostituzione in Colombia
Da 20 anni un'associazione di volontari sostiene progetti educativi e di solidariet
Associazione Pro.do.c.s
Indirizzo: via Etruria 14/c
00183 – Roma
Tel.: 06.77072773 – fax: 06.7003710
Email: prodocs@tin.it
Presidente: Anna Maria Donnarumma
Scopo: Cooperazione internazionale, formazione, centri di documentazione
Anno di nascita: 1981
Associazione Prodocs
Progetti nei Paesi poveri del mondo e adozioni a distanza, centri di documentazione e attività di educazione allo sviluppo. Questi i settori di maggiore impegno del Prodocs (Progetto domani: cultura e solidarietà). Nata nel 1981 l’associazione ha ottenuto nel 1986 il riconoscimento per operare come ong. «Una parte importante della vita associativa è ricoperta dalla cultura», spiega Anna Maria Donnarumma, fondatrice di Prodocs. «Siamo convinti che possa essere un valido mezzo di trasformazione sociale». L’associazione organizza corsi di formazione allo sviluppo per studenti e operatori della cooperazione internazionale, promuove attività di ricerca e pubblicazioni, organizza concorsi nelle scuole e mostre itineranti. Tra i progetti in corso, ne ricordiamo uno in Colombia, per la promozione delle donne cadute nella trappola prostituzione; in Angola, per l’alfabetizzazione e l’avvio all’imprenditoria attraverso il microcredito e in Cile, per la formazione dei giovani a rischio della periferia di Santiago. Nella sede romana, sono aperti al pubblico il centro di documentazione “Adea”, con materiale su cooperazione internazionale, volontariato e Terzo settore; e il coordinamento “Donne e Sviluppo” che cataloga ed elabora documenti sulla situazione femminile. Dal ’99, Prodocs, su incarico del Comitato italiano sostegno a distanza, opera nel distretto di Gjakova, in Kosovo, sostenendo 2.600 minori e le loro famiglie.
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.