Politica

Associazione Nuova Ercolanense

Seguendo le orme di un’antica accademia per rivalutare la cultura

di Sabatino di Maio

Associazione nuova Ercolanense onlus c/o Villa Signorini, via Roma 41 800565 Ercolano tel. e fax 081.7390116 Fondata nel 1998 Presidente: Aniello De Rosa Scopo: rivalutazione culturale e attività nell?area vesuviana Associazionismo fa rima con cultura. E se le due filosofie si fondono al calore della lava, il gioco è fatto. A Ercolano, pochi chilometri a sud di Napoli, proprio sotto le pendici del Vesuvio, si fa cultura con la Nuova Accademia Ercolanense onlus. La nuova Accademia Ercolanense ha una storia antica e tutta l?intenzione di proporsi come identificazione, nonostante i due secoli di distanza, con quella fondata da Carlo III che, nel 1755, varò la Regia Accademia Ercolanense. Lo scopo per i suoi 15 membri era di lavorare all?approfondimento e alla promozione delle antichità di Ercolano «per maggior gloria e lustro del Regno». Per mano di Antonio Baiardi, Francesco Valletta, Ferdinando Galiani e poi di Pasquale Carcani, successore di Valletta, vennero pubblicati sette monumentali volumi che illustravano i ritrovamenti degli scavi. Era il 1799, anno emblematico per Napoli, una manciata di chilometri, più in là all?ombra del Vesuvio. Di fatto l?Accademia, dopo aver mutato nome, si estinse, definitivamente, nel 1801. Ma il Vesuvio pullula di magma. E, nello spirito di Carlo III, Bernardo Tanucci e gli altri l?hanno rifondata. Lo studio, la sapienza, le scienze sono l?obiettivo della Nuova Accademia: un patrimonio da tramandare. Un patrimonio culturale che non può essere solo custodito, ma reso più ricco e vitale. Sono in programma convegni, seminari, dibattiti, stages, edizioni di libri, giornali, riviste, cinema, teatro, arte varia, spazi aperti a tutte le ricerche. Non a caso, lo scorso febbraio, lo splendido scenario si è offerto per ospitare una mostra d?arte all?interno di un?esposizione d?abiti da cerimonia. Ed è solo l?ultimo degli eventi ai quali l?Accademia intende legare il proprio nome. Tutti all?insegna della cultura.


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