Non profit

Associazione di solidarietà internazionale “Voglio vivere”

Restare in Italia con la scelta del partenariato per sostenere progetti nel Sud del mondo. Senza dimenticare l’azione sul territorio per favorire la sensibilizzazione

di Renato Tubère

Voglio Vivere – Associazione di solidarietà internazionale
via Lamarmara 32 – 13900 Biella
tel. 015.352777 fax 015.8400210
voglio.vivere@tin.it
Fondata nel 1981
Presidente: Guido Barbera

Quando le formiche si mettono insieme, spostano l?elefante!». In questo antico proverbio africano, Guido Barbera, presidente dell?ong biellese Voglio Vivere, racchiude il senso di un lavoro iniziato ormai da vent?anni. «Siamo consapevoli», spiega Barbera, «di essere formiche, ma abbiamo la gioia di sognare un mondo migliore per i nostri figli, e per questo lavoriamo per garantire a ogni persona i suoi diritti fondamentali, a partire dal diritto alla vita!».
L?associazione Voglio Vivere, associata al Cipsi – Coordinamento di iniziative popolari di solidarietà internazionale, ha scelto il partenariato come proprio approccio di cooperazione internazionale, fondata sulla giustizia sociale ed economica, da sviluppare nei Paesi del Sud del mondo.
Grazie a 15 volontari che operano negli uffici di Biella, Voglio Vivere si appoggia a una rete più ampia di religiosi, laici e giovani impegnati a vario titolo nel sostegno di progetti di cooperazione internazionale nei Paesi in via di sviluppo. Tra i più recenti, la nascita di un centro di formazione e di avviamento alla produzione di calzature a Gonçalves Dias, cittadina rurale del Nordest del Brasile, tramite un partner locale, l?Associaçao Unidos para o futuro, e il sostegno della Caritas brasiliana.
Voglio Vivere non dispone di proprio personale all?estero, se si escludono alcune consulenze specifiche mirate alla formazione e al monitoraggio delle attività svolte. Sul territorio biellese affronta i problemi degli emarginati, favorendo occasioni d?incontro fra le varie etnie e promuovendo incontri pubblici sulla sua attività. L?associazione, inoltre, opera tuttora in Mozambico, da dove era partito tutto, a sostegno delle Suore di Susa presenti nella diocesi e nell?Ospedale civile di Biella.

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