Associazione babele

Associazione Babele
via Porta Calcinara, 11
27100 Pavia
tel.0382.301183
www.babele.org
Fondata nel 2001
Presidente: Maria Carbone
Scopo: solidarietà familiare a favore degli immigrati

Equador, Venezuela, Colombia, Iraq, Angola, Togo, Marocco, Albania, Romania, culture e lingue diverse: una babele. «La nostra associazione si rivolge alle famiglie di immigrati che», spiega Vanna Jahier, vicepresidente di Babele, «arrivano nel nostro Paese per la prima volta, scappando da situazioni di guerra o di persecuzioni. Il nostro aiuto è su più fronti: cerchiamo loro un alloggio e li aiutiamo a sbrigare tutte le pratiche burocratiche richieste dalla questura e dalla prefettura».
Oltre a offrire questa prima accoglienza l?associazione Babele si occupa di favorire l?integrazione degli extracomunitari nella vita sociale e, infatti, uno dei primi impegni è l’insegnamento della lingua italiana.
«Non conoscendo le strutture della città li accompagniamo negli uffici comunali, all’Asl, ma anche a fare la spesa al supermercato. A volte hanno bisogno di cure all’ospedale e quindi ci attiviamo anche per questo tipo di assistenza. Alle donne insegniamo come tenere in ordine la casa alla maniera occidentale, così che possano trovare un lavoro come domestiche mentre alcuni dei nostri volontari seguono i bambini nei compiti scolastici», racconta Vanna Jahier.
Ma anche gli extracomunitari danno un importante contributo diventando degli interpreti che vengono chiamati di volta in volta da tutti quegli enti che hanno bisogno di comunicare in albanese, in arabo, in angolano. «Dopo due anni di attività», riflette la vicepresidente «ci piace pensare di essere diventati una sorta di ponte tra le culture per uno scambio di esperienze e di modi di vivere». Babele, nata dall’idea di un gruppo di Pavia si è oggi arricchita di tantissime persone «tra cui molte di quelle che avevamo accolto come stranieri anni fa».
Carmen Morrone