Politica
Associazione advar
Nel ricordo di Alberto Rizzotti nasce lassistenza domiciliare. Ora è in costruzione un hospice per i malati e le loro famiglie
di Redazione
Associazione Advar
piazzale Pistoia, 8 – 31100 Treviso
tel. 0422.432603 – info@advar.it
Fondata nel 1988
Presidente: Anna Mancini Rizzotti
Scopo: assistenza domiciliare gratuita ai malati di cancro
Per l?associazione Advar si è impegnato come testimonial anche Riccardo Pittis, capitano della Benetton Basket. E artisti, intellettuali e associazioni del Trevigiano si stanno mobilitando per il suo progetto più ambizioso: una casa per dare dignità e conforto alla persona malata di cancro. Ultima tappa di un cammino cominciato, nel 1988, dall?esperienza di sofferenza e dolore, ma anche di profondo impegno, di Alberto Rizzotti, giovane medico colpito da tumore alla prostrata.
Questa onlus nasce dalla volontà della moglie e degli amici di Alberto che sperimentò su di sé i limiti della medicina e le possibilità di vivere la fase terminale come opportunità di vita per sé e per gli altri. Da quando è nata, Advar, oltre a strutturarsi come associazione volontaria e professionale (una ventina i medici e gli infermieri che si occupano della cura a domicilio), è attiva sul piano culturale.
«Abbiamo sempre creduto», spiega Anna Mancini Rizzotti, presidente di Advar, «che un nostro obiettivo, oltre all?assistenza, dovesse essere la diffusione di una cultura del rispetto della vita fino nelle sue ultime espressioni, perché solo attraverso di essa si trasmette il rispetto per la persona malata di cancro». Advar ogni anno coinvolge un centinaio di volontari, che hanno dato conforto e aiuto a oltre 1.300 famiglie, e migliaia di cittadini che con il loro sostegno hanno permesso la sua preziosa attività.
Entro il 2003 Advar dovrà portare a termine il suo sogno più ambizioso: il primo hospice della provincia di Treviso. Una casa temporanea per i malati e le loro famiglie che integrerà l?assistenza domiciliare come punto di riferimento per la terapia del dolore. L?hospice avrà 12 stanze e offrirà sostegno alle famiglie nei momenti più critici.
Benedetta Frare
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