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Assegno unico, cosa cambia per i figli con disabilità

In Gazzetta Ufficiale il decreto legge che modifica l’assegno unico e universale per figli, nell’ottica di garantire un maggiore sostegno alle famiglie con figli con disabilità. Ecco le novità, che valgono dalle mensilità spettanti da marzo 2022

di Sara De Carli

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ieri il decreto legge 21 giugno 2022, n. 73 che all’articolo 38 modifica l’assegno unico e universale per figli nell’ottica di garantire un maggiore sostegno alle famiglie con figli con disabilità. Ecco le novità.

1. Qualora il figlio disabile sia orfano e costituisce nucleo a sé, avrà l’assegno unico e universale anche da maggiorenne, a condizione che sia già titolare di pensione ai superstiti e riconosciuto con disabilità grave ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 104.

2. La cifra più alta prevista per figlio minorenne, 175 euro al mese con Isee inferiore e 15mila euro, limitatamente all'anno 2022 spetta anche per ciascun figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.

3. Per ciascun figlio con disabilità minorenne e limitatamente al 2022 anche fino al compimento del ventunesimo anno di età è prevista una maggiorazione degli importi individuati, pari a 105 euro mensili in caso di non autosufficienza, a 95 euro mensili in caso di disabilità grave e a 85 euro mensili in caso di disabilità media.

4. La maggiorazione di 80 euro prevista in caso di disabilità per figli tra i 18 e i 21 anni scatta quindi dal 2023, essendo le cifre per il 2022 quelle dette sopra, cioè quelle previste per i minorenni.

5. Dai 21 anni in su, per i figli con disabilità era previsto un assegno mensile di 85 euro con Isee di 15mila euro, a decrescere fino a 40 euro sopra i 40mila euro di Isee: anche questa indicazione scatterà dal 2023 dato che per il 2022 per tutti i figli con disabilità, a prescindere dall'età, la cifra base dell'assegnao verrà stabilita con le regole viste al punto 2.

6. Per i nuclei con Isee non superiore a 25mila euro, la norma prevedeva per tre annualità una maggiorazione in via transitoria: tale maggiorazione, nel caso di nuclei con almeno un figlio a carico con disabilità, sono incrementati di 120 euro al mese per l'anno 2022».

7. Tutte queste disposizioni hanno effetto non da oggi, ma con riferimento alle mensilità spettanti da marzo 2022.

Photo Unsplash

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