ASSEGNATI PREMI ?UNICEF DALLA PARTE DEI BAMBINI?
Lo scorso 16 maggio, a Roma, presso la Sala degli Arazzi della RAI si è svolta la cerimonia di consegna del “Premio UNICEF dalla parte dei bambini?, alla presenza del Presidente dell?UNICEF Italia Antonio Sclavi e del Direttore del Segretariato Sociale RAI Carlo Romeo. I vincitori del Premio UNICEF di quest?anno sono: Grazia Honegger Fresco e Marguerite Barankitse.
Grazia Honegger Fresco, autorevole ed instancabile difensore dei diritti dei più piccoli, erede di Maria Montessori, è stata premiata per ?aver dedicato la sua lunga vita ad aiutare i bambini e i genitori nel difficile compito della crescita, costituendo numerosi centri educativi. Grande pedagogista, ha fatto della divulgazione educativa una ragione di vita?.
Marguerite Barankitse, la ?madre di diecimila figli?, è stata premiata poichè ?nella follia dei massacri in Burundi ha accolto e salvato migliaia di bambini restituendo loro dignità e speranza nel futuro?. Attraverso un percorso di educazione alla pace, al perdono e al recupero emotivo e dei propri diritti? la Barankitse ha dato uno ?straordinario esempio di abnegazione e sacrificio a favore dei più deboli e indifesi?.
Il ?Premio UNICEF dalla parte dei bambini?, istituito dall?UNICEF Italia nel 1999 in occasione del decennale della Convenzione ONU sui diritti dell?infanzia, è un riconoscimento italiano annuale creato per rilanciare con forza i contenuti della Convenzione e per premiare chi, ente o individuo, si sia distinto nella battaglia quotidiana per la tutela dei diritti dei bambini in tutto il mondo.
Durante la cerimonia è stata assegnata anche una ?Segnalazione Speciale Segretariato Sociale RAI-UNICEF Italia? al Centro Esagramma, ?precursore nel campo della riabilitazione di bambini e ragazzi affetti da disagi fisici e mentali, attraverso il formidabile strumento della musicoterapia individuale ed orchestrale, per l?efficace azione formativa svolta, costituendo un modello per lo sviluppo delle potenzialità dei più giovani ed un?esperienza che non ha eguali in Europa?.
Il premio è rappresentato da una scultura di Arnaldo Pomodoro, una rosa del deserto in bronzo, appositamente creata e donata all?UNICEF dal Maestro. I premiati sono selezionati da una Giuria, coordinata dall?UNICEF Italia e composta da esponenti della cultura e personalità di alto valore morale, vicini agli ideali e alla missione dell?UNICEF.
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