Asl Milano prima “Comunità Amica dei Bambini”

L’Asl di Milano sarà la prima Asl italiana nominata “Comunità Amica dei Bambini per l’Allattamento materno”. Ad annunciare la nomina sarà Unicef Italia, domani (giovedì 26 gennaio) nel corso di un evento stampa al palazzo della Regione Lombardia.

Le Comunità Amiche fanno parte di un progetto promosso da Unicef nel mondo con l’Oms (organizzazione mondiale della sanità). Il progetto delle Communità Amiche ha l’obiettivo di creare una rete di sostegno alle madri e alle famiglie, così da permettere agli operatori sanitari e ai medici di medicina generale oltre che ai pediatri di famiglia di migliorare l’assistenza territoriale. Tra gli obiettivi anche quello di sostenere i genitori nel compiere le scelte di alimentazione e cura dei propri figli più adeguate.

Sottolinea infatti Paola Bianchi, presidente di Unicef Italia che «promuovere l’allattamento materno vuol dire investire sulla salute attuale e futura dei propri cittadini ed è pertanto uno dei modi più efficaci di tutela del diritto alla salute dei bambini e delle bambine». Per quanto riguarda l’Asl di Milano, Bianchi ricorda che «in questi anni ha coordinato lo sviluppo, su mandato di Unicef Italia, della metodologia e degli strumenti per avviare questa iniziativa in Italia. Siamo davvero orgogliosi e grati del lavoro svolto e siamo soprattutto molto lieti di poter conferire proprio all’Asl milanese il primo riconoscimento inerente le Comunità Amiche».

Al conferimento di questo riconoscimento saranno presenti il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, l’assessore regionale alla Sanità Luciano Bresciani, il Dg Asl Milano G. Walter Locatell, il presidente Unicef Italia Paola Bianchi e l’assessore comunale al Benessere Chiara Bisconti.

Il direttore generale Asl Milano Locatelli da parte sua, osserva che quella che sarà scritta domani con l’assegnazione di questo riconoscimento «rappresenta una delle pagine più significative per la storia di questa azienda sanitaria: il riconoscimento di Comunità Amica dei Bambini, che un organismo prestigioso come l’Unicef assegna per la prima volta ad una Asl, non può che farci onore e ci stimola ancor di più a proseguire su quella strada da tempo intrapresa e che ci ha condotti a questo importante traguardo».