Buone notizie per i circa 7.500 bambini che frequentano gli asili nido della Regione Toscana. Proprio in questi giorni, infatti, la Regione sta distribuendo in tutti i Comuni il primo manuale per la valutazione della qualità negli asili nido. Si tratta di uno strumento nuovo, realizzato in collaborazione con l?Istituto degli Innocenti con una finalità strettamente operativa. Quella di misurare, attraverso precisi indicatori, l?efficienza del servizio prestato da ciascun asilo nido (sono attualmente 201, mentre nel 1997 erano solo 194), ma anche il funzionamento dell?organizzazione dei Comuni. Operatori, genitori e piccoli utenti, dunque, sono chiamati, a rispondere a una serie di quesiti relativi alle caratteristiche specifiche del servizio erogato dal singolo asilo: l?organizzazione e la promozione delle esperienze (didattiche, di gioco, ecc.) con i bambini; la modalità di organizzazione del servizio (orari, tempi di apertura, accoglienza dei bambini, ecc.); l?ambiente, anche in considerazione delle sue finalità educative (locali, arredi, luminosità, ecc.); la partecipazione delle famiglie; la cura individuale (cibo, sonno, cambio, ecc.). A questi elementi si aggiunge l?analisi del comportamento dei bambini e della capacità di comunicazione all?esterno delle attività del nido.
