Asia:Ue pronta a sostegno delle vittime

Un allarme lanciato in un una nota dai due commissari piu’ direttamente interessati, la responsabile alle Relazioni esterne Benita Ferrero-Waldner e il collega allo Sviluppo e agli aiuti umanitari Louis Michel. Bruxelles annuncia inoltre nella nota di aver inviato esperti nelle aree colpite (Assam, Bihar, West Bengala e Bangladesh), e altri arriveranno a breve in Nepal. Echo, il dipartimento della Commissione responsabile per gli aiuti umanitari, inoltre, stanziera’ 4 milioni di euro per rispondere alle esigenze piu’ immediate. Michel ha espresso preoccupazione “che la crisi possa peggiorare anche quando le acque si ritireranno”. Secondo il commissario, “le inondazioni sono cosi’ gravi che in alcune aree rischiano di superare le capacita’ di risposta locale”. Per questo, prosegue il responsabile Ue, “siamo seriamente preoccupati sulle minacce alla sanita’ pubblica poste dall’acqua stagnante e dalla contaminazione di fonti d’acqua potabile. Le case di molte persone, inoltre, sono state danneggiate e spazzate via del tutto”. Dal canto suo, Ferrero-Waldner ha espresso “profondo rincrescimento per la perdita di tanti vite e la miseria causata dalle inondazioni”, assicurando alle vittime “che noi resteremo al vostro fianco e vi assisteremo nel superare questo momento difficilissimo”.