Art&Kids da due milioni di dollari

Learn. Imparare. È questa la prima voce che salta all’occhio nella homepage del Whitney Museum of American Art, museo d’arte moderna statunitense fondato negli anni trenta a Manhattan. Il museo propone e organizza progetti pensati appositamente per i più giovani, le loro famiglie e gli insegnanti delle scuole pubbliche americane. Ma la qualità ha un prezzo sempre alto, così per portare avanti i diversi progetti, al museo arriva una donazione da due milioni di dollari dilazionata in cinque anni.

Fautore della generosa donazione è Steven Cohen, manager americano. Il manager, insieme alla moglie Alexandra, da 14 anni è presente nelle classifiche dei collezionisti d’arte più importanti al mondo. Dopo aver visitato, lo scorso anno, la mostra al Whitney Museum di Jeff Koons, star internazionale nel panorama dell'arte contemporanea, considerato un'icona dello stile neo-pop, i due, invece di acquistarne un’opera, hanno deciso di “investire” sui giovani e sui programmi educativi del museo con una donazione da due milioni di dollari.

«La generosa donazione della Steven & Alexandra Cohen Foundation riconosce che l'istruzione è uno dei capisaldi della missione del Whitney», ha affermato Adam D. Weinberg del Whitney, direttore del museo. «Visitare il museo può essere un'esperienza che cambia la vita a qualsiasi età; ci apre a nuove idee e modi di pensare, aumenta la nostra comprensione della condizione umana, e ci mostra come gli artisti percepiscono il mondo».

Investire in progetti appositamente dedicati ai bambini, non ha solo una grande ricaduta sociale; è anche una delle strategie principali che i musei, non fanno eccezione quelli italiani, stanno adottando per assicurarsi una fascia di pubblico nuova.