Cultura

Arte: un concorso per creativi di seconda generazione

Possono partecipare cittadini immigrati non comunitari, o comunitari dal 2004, e i loro figli

di Gabriella Meroni

Creare una banca dati di creativi immigrati di prima e seconda generazione. Uno spazio reale di incontro tra italiani e nuovi italiani attraverso un concorso di idee. E’ crossmode, concorso per nuovi italiani, al quale sarà possibile dal 17 ottobre inviare idee e progetti creativi organizzati in quattro sezioni: moda, design, musica e management. I candidati devono mandare il materiale entro il 3 marzo presso BaseB, Milano.
Tutte le informazioni sul sito www.crossmode.it

Il tema del concorso è: Incontro. Possono partecipare cittadini immigrati non comunitari, o comunitari dal 2004, e i loro figli. Immigrati di prima e seconda generazione che vogliono parlare di creatività “in italiano”.

Premi: 4 borse di studio (2 da 3000 ? e 2 da 4000 ?) per altrettanti corsi brevi “experience” al Poli.Design di Milano, 1 borsa di studio di 11500 ? per un Master di primo livello in Design Strategico al Poli.Design di Milano, 1 borsa di studio da 2000 ? per un “executive master” di Etnica, e la produzione, del valore di 2000?, di un singolo musicale.

La giuria è composta da docenti universitari, manager, stilisti, designer e giovani delle associazioni di immigrati, tra i quali:
Amir Issaa – rapper italo-egiziano di seconda generazione; Marco Buemi – Esperto UNAR – Presidenza del Consiglio dei Ministri; Egeria Di Nallo – Università di Bologna; Luca Fois – AD Recapito Milanese; Ilva Gacaj – studentessa albanese membro dell’Associazione crossing; Mona Mohanna – stilista libanese; Luca Massimiliano Visconti – Università Bocconi; Francesco Zurlo – Politecnico Milano e direttore POLI.design.

Crossmode attraverso i contatti dei propri partner, comunica dove il target si aggrega: video virali su web, e-mail, ambient marketing (street communication, product placement, stickering) per parlare ai nuovi italiani “in movimento”. Si parlerà di Crossmode, scatenando una moltiplicazione esponenziale di comunicazione one to one, perchè è una provocazione, è un’occasione e gioca
con l’attenzione dei media verso l’immigrazione. Imperativo è il passaparola. Crossmode utilizzerà bottoni come principale strumento di comunicazione. Un bottone per attaccarsi al mondo!

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.