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Art. 18, Maroni propone tavolo per Statuto lavori

E Berlusconi dice: "Chi scipera lo farà contro i figli e i ragzzi del sud"

di Redazione

“La delega sul lavoro è quella depositata a metà novembre in Parlamento” con un’unica modifica: la sospensione dell’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori per la stabilizzazione dei contratti a tempo determinato in indeterminato si applica solo al Mezzogiorno, nelle aree indicate nell’articolo 44 della Legge Finanziaria”, cioè tutte le regioni meridionali più Abruzzo e Molise. Lo ha dichiarato il ministro del Lavoro Roberto Maroni, aggiungendo che il Consiglio dei Ministri ha deciso di istituire “un tavolo di tutto il governo per discutere del nuovo Statuto dei Lavori”. “A questo tavolo – ha aggiunto Maroni nel corso della conferenza stampa – sono invitate fin da ora tutte le parti sociali”. Ultima novita’- ha proseguito il ministro del Lavoro – è “un comma aggiuntivo che prevede la verifica di quanto è aumentato il tasso di occupazione a seguito del pacchetto di misure sul lavoro”. ”Abbiamo cercato in tutti i modi di trovare un accordo con i sindacati”. Lo ha ribadito anche il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, presentando il nuovo testo Maroni della delega sulla riforma del mercato del lavoro. Il premier risponde a Cgil, Cisl e Uil che hanno annunciato uno sciopero generale contro le modifiche all’art. 18, volute dal governo: ”chi fa lo sciopero lo fa contro i giovani, soprattutto quelli del Sud”. Chi sciopera non vuole ”un’Italia competitiva”, ha sottolineato Berlusconi.


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