Cultura
Arrivano i comuni Ogm-free
A Porretta Terme (Modena), il consiglio comunale ha impegnato con un ordine del giorno sindaco e giunta a evitare le coltivazioni transgeniche nel territorio
Dopo i comuni denuclearizzati degli anni 80, ecco le municipalità Ogm-free degli anni 2000. In uno degli ultimi consigli comunali dell’anno, l’amministrazione di Porretta Terme, grazioso paesino dell’Appennino modenese, ha approvato alla unanimità un ordine del giorno con il quale vengono impegnati il sindaco e la giunta per evitare la coltivazione e la commercializzazione nello stesso territorio porrettano di organismi geneticamente modificati (Ogm).
Ne dà notizia il portale del biologico greenplanet.net
L’approvazione dell’ordine del giorno è avvenuta dopo l’esposizione da parte di alcuni esperti sulla materia. L’impegno assunto dall’amministrazione comunale mira, in particolare, ad evitare che prodotti trasgenici vengano utilizzati nella catena alimentare e nelle mense scolastiche. Lo stesso ordine del giorno è stato inviato alla Regione con l’invito ad adottare un apposita legge di prevenzione; il documento è stato inoltre inviato alla Provincia al ministero della Salute e al ministero per le Risorse Agricole.
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