Sostenibilità

Arriva in Italia il tour europeo “For the Animals”

La mostra interattiva e itinerante sta girando il continente per chiedere alla nuova Commissione europea di mantenere le promesse fatte sui nuovi regolamenti negli allevamenti. Due le tappe italiane: Bologna (24 e 25 settembre) e Torino (26 e 27 settembre). Per la Lav che ha portato l’iniziativa nel nostro Paese, il rispetto del benessere degli animali è «una questione etica, ambientale e di salute pubblica che non può più aspettare»

di Antonietta Nembri

Un tir, sei schermi, 15 Paesi e 16 organizzazioni coinvolte: dopo 14 tappe in giro per l’Europa, il tour di Project 1882, organizzazione svedese per la tutela dei diritti degli animali, arriva in Italia grazie alla Lav per mostrare con foto, video e testimonianze eccezionali come vivono davvero i miliardi di animali ancora rinchiusi negli allevamenti europei. 

Prima tappa italiana del tour europeo è Bologna, selezionata insieme a Torino per la sua internazionalità e sensibilità ai temi trattati, dove la mostra itinerante si fermerà nelle giornate del 24 e 25 settembre, per poi spostarsi nel capoluogo piemontese nelle giornate del 26 e 27 settembre. Le due tappe hanno il patrocinio rispettivamente del Comune di Bologna e di quello di Torino. 

Obiettivo il benessere degli animali

L’iniziativa dal titolo “Euro Tour 2024 – For the Animals”, spiega una nota, ha l’obiettivo di coinvolgere il pubblico in un’esperienza partecipata, arricchita di elementi interattivi, che possa aiutare cittadini ma anche i responsabili politici a prendere decisioni informate. Dopo le elezioni europee dello scorso giugno 2024, infatti, proprio in questi mesi si intensificherà la discussione sulle modifiche necessarie alla legislazione dell’Ue per il benessere degli animali.  

«La tutela degli animali allevati è una questione che ci riguarda tutti da vicino e che deve essere al centro dell’agenda dell’Ue», dichiara Lorenza Bianchi, responsabile area Transizione Alimentare di Lav. «Questa mostra itinerante è un’occasione di confronto su un tema non più rimandabile e caldo nel nostro Paese, così come in Europa, dove le nuove istituzioni insediate dopo le recenti elezioni hanno davanti a loro molte scadenze urgenti proprio sul tema della tutela degli animali sfruttati dall’industria per produrre cibo».  

Diciamo stop alla sofferenza negli allevamenti

«L’Euro Tour offrirà la possibilità di un’esperienza condivisa, empatica e forte per aiutare i cittadini a comprendere la realtà nascosta dietro le porte chiuse di allevamenti e macelli e ad agire subito per chiedere all’Europa di mantenere le promesse fatte e dire stop alla sofferenza degli animali allevati, a partire da regole più stringenti e al passo con la conoscenza scientifica, fino al sostegno a una transizione verso produzioni e consumi vegetali, senza sofferenza e con innegabili implicazioni positive anche per l’ambiente, il clima e la nostra salute», prosegue Bianchi di Lav. 

«Ma è anche importante ricordare che, oltre che verso gli animali, l’Europa ha un dovere democratico di tenere conto di quanto gli europei hanno chiesto attraverso strumenti formalmente previsti dall’ordinamento europeo, come le iniziative dei cittadini (Ice) attraverso cui milioni di persone hanno firmato contro le gabbie e contro le pellicce», conclude. 


All’interno del tir sono presenti schermi che proiettano video informativi

All’interno del tir sono presenti schermi per trasmettere video informativi sulla realtà degli allevamenti in Europa, con tracce audio per persone con disabilità visive; una mostra fotografica, con testi in diverse lingue; e alcuni visori, con cui si potrà vivere un’esperienza immersiva di realtà virtuale, per comprendere al meglio cosa provano gli animali rinchiusi in un allevamento. Sarà inoltre possibile confrontarsi con Lav e con il team del tour, oltre che con cittadini attivi in prima linea per combattere nuove aperture di allevamenti in Italia. 

Un’occasione per le scuole

Anche le scuole, dalle secondarie di primo grado in poi, avranno la possibilità di partecipare con le proprie classi in vere e proprie visite didattiche, gli studenti saranno accompagnati dal responsabile dell’area A scuola con Lav
L’accesso è libero e gratuito, e i partecipanti riceveranno un kit contenente un salva-cena vegan.
Solo per le visite scolastiche
(della durata di un’ora circa) è richiesta la prenotazione scrivendo a visitedidattiche@lav.it o chiamando il 3207091258.

Le tappe e gli orari

Bologna, piazza VIII Agosto:
24 settembre dalle ore 10 alle 20
25 settembre dalle ore 9 alle 12

Torino, piazza Vittorio Veneto:
26 e 27 settembre dalle ore 10 alle 20

Tutte le immagini da ufficio stampa

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