Cultura

Arriva in Italia Google Shopping

Un motore di ricerca per scoprire online chi vende cosa e a quale prezzo

di Redazione

Google annuncia il lancio in Italia, Spagna e Olanda della versione beta di Google Shopping, il servizio che favorisce il contatto tra negozianti e acquirenti sul Web.  

Secondo la società di ricerche ComScore, lo scorso gennaio i tre quarti degli europei hanno visitato un sito di e-commerce, con una crescita del 66% rispetto a un anno fa, trascorrendo in media 52 minuti su siti di vendita online.

Google Shopping è un motore di ricerca prodotti che consente agli utenti di trovare online le informazioni sugli articoli, di comparare i prezzi e di identificare il venditore dal quale effettuare l’acquisto. Gli utenti possono cercare i prodotti dalla homepage di Google Shopping (google.it/shopping) e hanno anche la possibilità di cliccare su ‘Shopping’ nel pannello a sinistra della pagina dei risultati di ricerca per visualizzare i risultati originati esclusivamente da Google Shopping.

Con Google Shopping gli utenti possono individuare quali negozi online vendono l’articolo che stanno cercando, mentre i venditori hanno la possibilità di incrementare le vendite grazie al traffico indirizzato sui loro portali. I retailer possono registrarsi a Google Shopping gratuitamente, inserendo una lista dei prodotti in vendita nei propri negozi virtuali sul Merchant Center di Google (google.it/merchants).

Amy Gepfert, program manager di Google Shopping, ha aggiunto: “Gli Europei amano fare shopping online e ci auguriamo che Google Shopping consenta agli utenti italiani di trovare i prodotti sul Web più velocemente e facilmente. Google Shopping permette di vedere un’ampia varietà di prodotti offerti da tanti negozianti diversi e di raffinare i propri risultati per poter trovare l’offerta migliore, prima di entrare nel negozio online ed effettuare l’acquisto”.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.