Formazione
Arriva il sottosegretario per l’edilizia scolastica
Ecco le deleghe per i tre sottosegretari all'Istruzione. A Toccafondi scuole paritarie o istruzione tecnica, a Galletti edilizia scolastica, a Rossi Doria integrazione, lotta alla dispersione scolastica e scuola dell'infanzia
di Redazione
Che per il ministro Maria Chiara Carrozza l’edilizia scolastica fosse la prima priorità, non era un mistero. In questi giorni lo ha ripetuto più volte lei stessa. Ma ora desta una leggera sorpresa il fatto che a questo tema abbia dedicato addirittura un sottosegretario, Gian Luca Galletti, che se ne occuperà in maniera quasi esclusiva.
La notizia è di poco fa: il Ministro Carrozza ha firmato i decreti per conferire le deleghe ai sottosegretari, che sono stati trasmessi alla Corte dei conti per i controlli di competenza.
Al sottosegretario Gabriele Toccafondi, che nella passata legislatura si era battuto contro l’Imu al non profit e quindi anche a molte delle scuole paritarie, sono assegnate le deleghe che riguardano gli ordinamenti e i programmi scolastici del secondo ciclo di istruzione e formazione, il sistema delle scuole paritarie e non paritarie, l’istruzione tecnica e professionale e i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni, il monitoraggio dell’attuazione delle legge 30 dicembre 2010, n.240, la Legge Gelmini di riforma delle università.
Al sottosegretario Gian Luca Galletti sono assegnate le deleghe sul monitoraggio delle attività del Ministero sulla sicurezza nelle scuole ed edilizia scolastica nelle Regioni colpite dal sisma del 20 e del 29 maggio 2012 e sull’attuazione del finanziamento dell’edilizia scolastica mediante i fondi immobiliari, gli indirizzi per l’attuazione e l’implementazione della contabilità economico patrimoniale nelle università, gli indirizzi in materia di ricerca industriale.
Al sottosegretario Marco Rossi Doria invece, sono state conferite le deleghe che riguardano gli ordinamenti della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, i servizi per l’integrazione degli studenti disabili, in situazione di ospedalizzazione e di assistenza domiciliare, e per gli studenti immigrati, l’educazione alla legalità e le problematiche relative alla dispersione scolastica.
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