Economia

Arriva il gelato sostenibile al 100%

Niente più plastica nelle gelaterie Grom grazie ala collaborazione Novamont

di Lorenzo Alvaro

Grom, il famoso produttore di gelato noto per l’accurata ricerca delle migliori materie prime, sostituisce  tutta la plastica tradizionale con il Mater-Bi, la famiglia di bioplastiche sviluppate e commercializzate da Novamont, biodegradabile e compostabile naturalmente in conformità con le norme europee UNI EN 13432 e UNI EN 14995.
 In particolare Grom ha deciso di adottare nei propri negozi i nuovi cucchiaini biodegradabili e compostabili in Mater-Bi progettati con Giulio Iacchetti, ma anche sacchetti portarifiuti e  shopper che potranno così essere riutilizzati per la raccolta differenziata della frazione organica.
La raccolta differenziata sarà attivata in tutti i negozi Grom con la possibilità di gettare coni, cucchiaini, coppette e tovagliolini negli appositi bidoni.
Coppette, bicchieri, tovagliolini ed imballaggi sono realizzati con carta certificata Forest Stewardship Council, proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici nel rispetto delle condizioni di vita delle popolazioni locali (l’intero processo di sostituzione della plastica e la certificazione FSC rientrano nel progetto Grom Loves World).
Il polietilene, che rivestiva il profilo interno di ogni coppetta, è stato inoltre sostituito con il Mater-Bi, rendendo così ogni coppetta Grom completamente biodegradabile e compostabile Il Mater-Bi, infatti, garantisce resistenza e tenuta del tutto simili alle plastiche tradizionali, ma “si biodegrada in compostaggio” in appena poche settimane. Una soluzione concreta alla domanda di prodotti di largo consumo a basso impatto ambientale che nasce da risorse rinnovabili di origine agricola, diminuisce le emissioni di gas ad effetto serra, riduce il consumo di energia e di risorse non rinnovabili, completa un circolo virtuoso: le materie prime di origine agricola tornano alla terra attraverso processi di biodegradazione o compostaggio senza il rilascio di sostanze inquinanti.
«La collaborazione con Grom è un ulteriore dimostrazione che grazie alle scelte di innovatori è possibile mettere in atto sistemi orientati alla sostenibilità economica ed ambientale ed alla riduzione dei rifiuti diffondendo informazione e cultura nei confronti dei cittadini. Gli shopper in particolare costituiscono uno dei prodotti con il maggiore rischio di dispersione nell’ambiente», ha sottolineato l’Amministratore Delegato di Novamont, Catia Bastioli, «L’adozione di sacchi biodegradabili in Mater-Bi è in grado di minimizzare l’impatto ambientale e favorire il loro riutilizzo per la raccolta differenziata della frazione organica, migliorando la qualità del compost. Il cittadino inoltre impara a dare valore allo shopper e sviluppa una maggiore sensibilità nei confronti della salvaguardia ambientale».
La collaborazione tra Grom e Novamont si articolerà anche in altri importanti ambiti: l’azienda agricola Mura-Mura, dove Grom coltiva parte della frutta destinata ai propri prodotti, utilizzerà teli di pacciamatura biodegradabili in Mater-Bi, per esempio per la coltivazione dei meloni.


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