Famiglia
Arriva il Garante comunale per l’infanzia
Ora la palla passa a Fassino per la nomina
Prima città in Italia, Torino avrà un Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza. Il provvedimento è stato approvato oggi dalla Giunta comunale e tra qualche giorno passerà al vaglio della Sala Rossa. «Il Garante – ha spiegato l’assessore Maria Grazia Pellerino – sarà una guida per le istituzioni nelle scelte sui servizi della Città attraverso l’ascolto, l’informazione il monitoraggio delle azioni già intraprese, dando cosi’ attuazione a quanto sancito dalla legge nazionale, approvata il 12 luglio 2011 e dalla legge regionale datata 9 dicembre 2009».
Pellerino ha quindi ricordato che «la centralità dell’infanzia è un elemento fondamentale dell’azione e degli interventi dell’Amministrazione comunale». Gia’ nel 1990, infatti, insieme ad altre 60 città di tutto il mondo, il capoluogo piemontese aveva sottoscritto la Carta delle Città Educative, un documento con il quale si impegnava ad assumere una politica di formazione, promozione e sviluppo di tutti i suoi cittadini, a cominciare dai piu’ piccoli. Il Garante sarà nominato dal sindaco e resterà in carica per cinque anni, incarico rinnovabile una sola volta. Ogni anno a fine aprile riferirà sulle attività svolte e sulle iniziative assunte all’Amministrazione comunale.
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