Cultura

Armi: Italia, esportazioni raddoppiate negli ultimi dieci anni

Sono più di 200 le imprese produttrici di armamenti attive in Italia, il 40% a Brescia

di Francesco Agresti

C?è un settore che in Italia sembra non conoscere battute di arresto: quello delle armi. Negli ultimi dieci, secondo i dati elaborati dalla Camera di commercio di Milano, le esportazioni sono cresciute del 94%. La capitale italiane delle armi è Brescia che esporta il 32,% del totale. Al secondo posto La Spezia, seguono Roma, Pesaro, Livorno, Genova, Lecco, Bologna, Milano e infine, tra le prime dieci, Verona. Si esportano più armi e munizioni negli Stati Uniti, in Francia, Germania, Emirati Arabi Uniti, Spagna, India, Turchia, Kuwait e Corea. Ma a crescere non è solo le armi che varcano i confini, in questi anni le importazioni sono aumentate del 263%, soprattutto da Stati Uniti, Germania, Francia, Israele, Spagna, Kuwait, Turchia. In lieve contrazione, invece, il numero delle imprese che producono armi, sistemi d’arma e munizioni: nel 2003 erano 328 (-3,5% in cinque anni, dal 1998). Anche per a produzione il primato spetta a Brescia con 137 imprese attive, il 41,8% delle imprese del settore in Italia. Seguono Roma (9 imprese, -10% negli ultimi cinque anni), Milano (8 imprese), Bologna (7 imprese), Napoli (7 imprese), Ascoli Piceno (6 imprese, -14,3%), Forli’ e Genova (6 imprese), Alessandria, Bergamo, Caserta, Torino, Trento e Parma (5 imprese).


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