Formazione
Armi: 11 Paesi a Londra discutono di controlli
Rappresentanti di 11 paesi, tra cui l'Italia, da oggi a Londra un tre giorni di incontri per definire le misure per rafforzare la lotta contro il traffico internazionale delle armi
di Paul Ricard
Rappresentanti di 11 paesi, tra cui l’Italia, hanno cominciato oggi a Londra un tre giorni di incontri per definire le misure per rafforzare la lotta contro il traffico internazionale delle armi di distruzione di massa. Uno degli obiettivi e’ anche quello di allargare il sostegno all’iniziativa per la sicurezza sulla proliferazione (Proliferation security initiative, Psi) lanciata nello scorso maggio dal Presidente americano George W Bush per intercettare naviglio alla ricerca di Adm. L’iniziativa comprende un accordo sulle modalita’ di abbordaggio delle navi e cargo e di coercizione per far atterrare aerei. I principi della Psi sono stati sottoscritti da 11 paesi (Italia, Gran Bretagna, Francia, Germania, Olanda, Portogallo, Polonia, Spagna, Giappone, Australia e Stati Uniti) il mese scorso a Parigi ed ora la diplomazia sta lavorando per allargare l’area delle adesioni. Un portavoce del Foreign Office ha detto che il governo britannico ”sostiene decisamente” l’iniziativa e spera che dopo i colloqui di questi giorni, che si svolgono a Lancaster House, diventi ”piu’ operativa”.. Sono state compiute anche simulazioni di intercettazioni di navi da carico, in vista di un’esercitazione dal vivo che sara’ tenuta entro l’anno.
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