Mondo

Argentina: Kirchner “licenzia” il vescovo Baseotto

Baseotto disse che il ministro della Salute argentino meritava di esser "gettato in mare" per le sue posizioni pro aborto. Kirchner gli ha tagliato lo stipendio. Tensione con il Vaticano

di Paolo Manzo

E’ ormai tensione aperta tra il governo Argentino e il Vaticano per il caso Baseotto, il vescovo che aveva detto che il ministro della Salute Gines Gonzalez Garcia deve essere “gettato in mare” per le sue posizioni a favore dell’aborto. Il presidente Nestor Kirchner aveva chiesto alla santa Sede la rimozione del vescovo castrense per le sue dichiarazioni. Due giorni fa il Vaticano ha risposto che non prendera’ nessun provvedimento, gelando l’esecutivo e Kirchner. Oggi il contrattacco dell’Argentina: al vescovo Baseotto il governo annulla stipendio e poteri in territorio argentino. Di fatto si tratta di un licenziamento, anche se e’ la Chiesa che puo’ decidere l’eventuale rimozione dei vescovi. Fino a questo momento il monsignore riceveva dallo Stato argentino piu’ di 5mila dollari al mese.


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