Economia

Argentina: il peso del debito estero

Dalla campagna Jubilee 2000 altri dati per capire la rabbia dei cittadini argentini

di Redazione

Al mese di settembre di quest?anno, il debito estero dell?Argentina
poteva essere stimato in circa $160 miliardi. Il debito totale (interno,
estero, provinciale e privato) supera i $200 miliardi. Dal 1976 al 1983, nel
periodo della dittatura militare, l?indebitamento dell?Argentina è passato da
$7,8 miliardi a $46 miliardi, e costituisce il 20% dell?indebitamento
complessivo. Domingo Cavallo, l?attuale ministro delle finanze, nel 1982,
nella posizione di governatore della Banca Centrale, guidò le operazioni di
salvataggio dei creditori privati approvando la nazionalizzazione dei debiti.

La ricchezza prodotta dall?Argentina nel 1999 ha raggiunto $283,2
miliardi ($449,1 miliardi a parità di potere acquisto); l?esportazioni sono
arrivate a $28 miliardi; la spesa pubblica ha raggiunto $48 miliardi. Per il
2002 è prevista una riduzione fino a $39,5 miliardi, seguendo le richieste del
Fondo Monetario Internazionale.
Alla fine degli anni ?90, l?educazione assorbiva il 3,5% della spesa
pubblica, la sanità il 4,9%, mentre la restituzione del debito estero
assorbiva il 9,1%. Il 37% della popolazione vive sotto la soglia della povertà.

Nei 18 mesi da ottobre 2001 a marzo 2003, l?Argentina dovrebbe
ripagare $75.3 miliardi: corrisponde al 27% della ricchezza prodotta in un anno e al 322% della ricchezza raccolta attraverso le esportazioni. Alla fine della
settimana passata, il governo ha pagato una tranche di $ 900 milioni,
prelevando le risorse dai fondi pensione.

Il Fondo Monetario Internazionale ha sospeso il pagamento di $1,26
miliardi in attesa di un ?adeguamento del piano economico?, spingendo
l?Argentina verso la bancarotta.

(Dati Jubile Plus Report ?It takes two to tango?, UNDP 2001 Report e FT).

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