Welfare
Argentina: il capitano Astiz è stato arrestato
Su richiesta della magistratura svedese. E' accusato della scomparsa di una svedese, Dagmar Hagelin, durante la dittatura che governò dal 1976 al 1983
di Paolo Manzo
L’ex capitano di marina Alfredo Astiz è stato arrestato su richiesta della magistratura svedese accusato della sparizione della cittadina svedese-argentina Dagmar Hagelin nel 1977 durante l’ultima dittatura militare che governò il paese dal 1976 al 1983.
L’arresto è stato ordinato dal giudice Sergio Torres in attesa di ricevere via Interpol la richiesta formale di estradizione. Astiz era stato arrestato il 2 luglio scorso su richiesta della magistratura italiana che indaga sulla sparizione di tre cittadini italiani e scarcerato il 15 agosto senza che l’estradizione venisse concessa.
Il 17 dicembre, l’ultimo atto del governo del presidente Fernando De la Rua era stato quello di vietare l’estradizione per i crimini commessi durante il periodo della dittatura sulla base del principio della territorialità del giudice.
Dopo quattro giorni il governo De la Rua fu travolto dalla protesta popolare per la crisi economica ed il presidente costretto alle dimissioni ed alla fuga e con il nuovo governo sono cambiati anche gli indirizzi della magistratura in questo campo.
Biondo e di bell’aspetto, l’allora capitano Astiz era specializzato nell’infiltrarsi fra i “sovversivi”: nel 1977 riuscì a farsi passare per il fratello di una desaparecida e ad entrare nel gruppo delle Madri de Plaza de Mayo.
Gli sono state attribuite le sparizioni di sette delle donne a capo della protesta. Secondo alcuni testimoni, il 27 gennaio del 1977 la Hagelin fu sequestrata da un gruppo guidato da Astiz. La Svezia ha 40 giorni di tempo per formalizzare la richiesta di estradizione.
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