Welfare
Argentina: grande successo del cortometraggio “Yo sor Alice”
La vera storia di suor Alice Domon, religiosa francese, negli anni bui della dittatura militare. La sua solidarietà con i desaparecidos le costò la vita
di Redazione
Da due mesi, continua a riscuotere successo in una sala di Buenos Aires, la proiezione del documentario ?Yo sor Alice? (Io suor Alice). Lo riferisce stamane l’agenzia religiosa Vidimus Dominum la quale precisa che il cortometraggio, attraverso la corrispondenza di suor Alice Domon, ricostruisce gli anni bui della dittatura militare. La religiosa francese, giunta in Argentina nel 1967, fu una donna sempre vicina ai poveri. Nel 1976, schierata accanto alle madri che reclamavano notizie sui figli desaparecidos, venne sequestrata insieme alla sua connazionale, suor Leonie Duquet e ad un gruppo di laici che si riunivano a pregare nella chiesa di Santa Cruz. Tra loro riuscì a infiltrarsi il famigerato capitano Alfredo Astiz, responsabile della loro uccisione. Tra i religiosi e la gente comune il ricordo del bene operato da queste suore della congregazione ?Sorelle delle missioni estere? è altrettanto vivo come la crudeltà e l?indifferenza per la vita umana sempre manifestata da Astiz.
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