Mondo
Argentina: don Mazzi, monsignor Baseotto ha sbagliato
Il sacerdote che aiuta i giovani che vivono situazioni di disagio sociale con la comunità "Exodus" non se la sente di prendere posizione a favore del vescovo
di Paolo Manzo
L’Ordinario militare dell’argentina, monsignor Antonio Baseotto, ”ha sbagliato. Lasciandosi andare a quelle battute su un tema tanto delicato ha prestato il fianco e un uomo di Chiesa non lo dovrebbe mai fare”. Don Antonio Mazzi, della comunita’ ‘Exodus’, non se la sente di prendere posizione a favore del vescovo ordinato Ordinario Militare dal Papa che e’ stato ‘licenziato’ dal governo argentino per avere detto che il ministro della Salute locale sarebbe ”da buttare a mare” per le sue posizioni a favore dell’aborto. ”Quella battuta poteva anche risparmiarsela il vescovo – attacca don Mazzi -. Sono battute che non hanno alcun significato e che sono ancora peggiori se fatte nell’affrontare un tema tanto delicato come quello dell’aborto”. E se da una parte il portavoce papale ha osservato che ”se si impedisse di esercitare il ministero pastorale ad un vescovo legittimamente nominato dalla Santa Sede secondo le norme del diritto canonico e degli accordi vigenti, ci si troverebbe di fronte ad una violazione della liberta’ religiosa oltre che dei predetti accordi”, il sacerdote che aiuta i giovani che vivono situazioni di disagio sociale, non puo’ fare a meno di sottolineare lo ‘sbaglio’ del vescovo. ”Anche se il governo argentino avra’ fatto qualche infrazione – concede -, un vescovo non puo’ lasciarsi andare a battute tanto gravi”.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.