Welfare

Argentina: arrestato Schaefer. Sarà giudicato in Cile

L'ex nazista aveva fondato la Colonia Dignidad (di cui era il "sindaco"), luogo di torture e abusi pedofili durante la dittatura di Pinochet. Era il criminale più ricercato del Cile

di Paolo Manzo

Era da otto anni che l’Argentina stava alle calcagna di Schaefer, 83 anni, soldato dell’esercito nazista durante la Seconda Guerra Mondiale e poi rifugiatosi in Cile, dove guidò per anni una comunità religiosa, Colonia Dignidad. Di dignitoso, però, a Colonia Dignidad non c’era proprio nulla. Fondata da Schaefer nel 1961, isolata dal resto del mondo, si era trasformata in breve in un centro di tortura e di violenze sessuali nei confronti dei bambini sotto il comando ferreo dell’ex nazista catturato giovedì scorso. L’arresto di Schaefer è frutto di un’operazione congiunta tra la polizia argentina e quella cilena. L’ex nazista fondatore di colonia Dignidad, luogo di violenze pedofile e torture durante la dittatura Pinochet, sarà espulso immediatamente in Cile per evitare le lungaggini delle procedure di estradizione. Il governo del presidente cileno Lagos aveva chiesto a quello argentino di Nestor Kirchner di espellere Schaefer, anziché estradarlo. Nel merito di quest’operazione (e per ora) Schaefer è accusato di violenza sessuale su 26 bambini e di torture contro prigionieri politici durante la dittatura in Cile.


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