Cultura
Arezzo: nato un “118” per problemi sociali
Coinvolto anche il volontariato
Varato dal Comune di Arezzo una specie di ‘118’ per le situazioni sociali d’emergenza garantendo assistenza negli orari di chiusura degli uffici preposti. La reperibilita’ – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Rossella Angiolini – sara’ garantita il lunedi’, mercoledi’ e venerdi’ dalle 14 alle 23, il martedi’ e giovedi’ dalle 18 alle 23 ed il sabato e domenica dalle 9 alle 23. Sara’ affidata ad un’assistente sociale convenzionata col Comune che in quelle ore fungera’ da unico interfaccia tra il cittadino e le risorse del territorio, coordinando in tempo reale gli interventi urgenti.
Su di lei convergeranno infatti tutte le segnalazioni e le chiamate di soccorso sociale che giungono a Polizia municipale, Vigili del fuoco, questura, carabinieri, Asl ed associazioni di volontariato durante le ore in cui le normali strutture di assistenza non sono in funzione. ”Abbiamo avvertito l’esigenza di colmare un vuoto operativo – ha affermato Angiolini – e da tempo le emergenze nelle ore e nei giorni in cui le nostre assistenti sociali non operano nel distretto, venivano risolte in maniera estemporanea, grazie alla buona volonta’ di tutti, ma senza alcun coordinamento. Abbiamo voluto compiere un salto di qualita’ dando una risposta qualificata ed efficiente ad una forma di disagio sempre piu’ frequente: quello di emergenza”.
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