Volontariato
Area C gratis per alcuni enti non profit
Congestion charge rimborsata o non dovuta per le associazioni che assistono malati
I mezzi degli enti e delle associazioni non profit che svolgono attivita’ di assistenza a malati e soggetti fragili saranno esentati dal pagamento di Area C. Lo annuncia il Comune di Milano in una nota. I volontari che devono utilizzare la propria auto per il servizio di assistenza riceveranno da Palazzo Marino un contributo a titolo di rimborso degli ingressi pagati per entrare nella Cerchia dei Bastioni. Due le condizioni: che il veicolo non rientri nelle categorie per cui e’ vietato l’accesso (diesel Euro 0-1-2-3 e benzina Euro 0) e che il servizio non possa essere effettuato con i mezzi pubblici (trasporto e accompagnamento, consegna pasti).
Le condizioni e le modalita’ di applicazione delle esenzioni e dei rimborsi sono state definite in un incontro cui hanno partecipato i rappresentanti di oltre 40 enti, associazioni e organizzazioni, tra cui Croce Rossa, Croce Bianca, Anffas, Caritas ambrosiana, Vidas, Fondazione Fratelli di San Francesco, Avis, Auser e Antes. L’accordo stabilisce che, oltre alle esenzioni gia’ previste per i mezzi di soccorso (ambulanze e automediche) – che potranno entrare nella Cerchia dei Bastioni anche se a benzina Euro 0 o diesel Euro 0-1-2-3 – non pagheranno e saranno derogati tutti i veicoli di proprieta’, leasing o noleggio a lungo termine di enti e organizzazioni non profit che abbiano una convenzione con il Comune o con le Asl, le Aziende ospedaliere e le Areu di Milano.
Per gli enti e le organizzazioni non convenzionate e’ previsto il rimborso per l’attivita’ dei volontari che usino il mezzo proprio o quello dell’ente o organizzazione, ma in questo caso non ci sara’ deroga per le motorizzazioni vietate. Per il rimborso sara’ sufficiente presentare un modulo di autocertificazione nel quale l’ente o l’organizzazione non convenzionata dovra’ indicare i dati di appartenenza ai registri o albi delle organizzazioni no profit e la tipologia di attivita’ svolta. L’esenzione sara’ concessa solo per servizi che non possono essere eseguiti utilizzando il mezzo pubblico. Per i volontari che utilizzeranno mezzi propri, il contributo a titolo di rimborso sara’ effettuato dal Comune. L’ente o organizzazione cui il volontario appartiene dovra’ presentare il giustificativo del servizio svolto e la documentazione che attesti il pagamento di Area C.
Sono state definiti anche altri casi di esenzione. Ai malati cronici sono state riconosciute l’esenzione dal pagamento di Area C e la deroga a circolare con motorizzazioni vietate (equiparando la loro condizione a quella dei disabili) per sottoporsi a cure, sia nel caso in cui le strutture siano situate all’interno della Cerchia dei Bastioni, sia nel caso in cui il malato sia residente in Area C e rientri dopo aver effettuato la cura in strutture situate nel resto della citta’. Esenzione e deroga sono previste anche per gli spostamenti che il malato cronico dovra’ effettuare per raggiungere il luogo di lavoro, stante l’impossibilita’, dovuta alla sua patologia, di utilizzare il mezzo pubblico.