Centodieci miliardi e 937 milioni di lire. Questa la cifra raccolta dalla Missione Arcobaleno alla chiusura dell?ultimo consuntivo dell?11 giugno. Conclusa la fase di emergenza dovuta alla drammatica fuga dei profughi dal Kosovo, cambiano i principi secondo cui la Missione finanzierà i nuovi progetti. ?Da adesso – informa il commissario Marco Vitale – buona parte delle iniziative di assistenza che si privilegeranno, dovranno incidere direttamente sulle operazioni di rientro dei profughi nei loro territori?. Il valore dei progetti che il comitato di esperti e la Società italiana di monitoraggio hanno già approvato ammonta a 85 miliardi 152 milioni e riguarda interventi umanitari e iniziative di accoglienza che interessano direttamente almeno 83mila profughi. 25 miliardi e 578 milioni, dunque, sono disponibili per finanziare la presentazione di nuove proposte. Le ong hanno a oggi fatto giungere al Comitato 52 progetti, tutti già esaminati. Il loro valore ammonta a 61 miliardi e 567 milioni. Di questi sono già state firmate convenzioni per 25 miliardi e 35 milioni, mentre per 3 miliardi e 775 milioni è prevista a breve l?approvazione. Un ulteriore approfondimento è stato richiesto per progetti il cui valore è di 29 miliardi e 665 milioni. Il valore totale delle erogazioni già effettuate è di13 miliardi e 235 milioni. Sul fronte delle iniziative d?appoggio all?attività nei campi di accoglienza, sono già state firmate convenzioni per 2 miliardi e 70 milioni e altri 3 miliardi e 70 milioni per l?acquisto di attrezzature e altro materiale di sostentamento e soccorso. Su questo versante, il totale delle erogazioni ammonta a 1 miliardo e 527 milioni a fronte di richieste per 5 miliardi netti. Per altri organismi operanti sono stati erogati 7 miliardi 225 milioni a fronte di un plafond approvato di 10 miliardi 436 milioni.
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