Sostenibilità

Arci promuove il commercio equo e solidale

Nelle rassegne cinematografiche estive si proietta la pubblicità di TransFair

di Redazione

Una caffettiera è l?arma che può scardinare il meccanismo di sfruttamento che affligge i produttori del Sud del mondo e spezzarne le catene. E? questo il tema scelto dalla Saatchi & Saatchi, azienda leader nel settore pubblicitario, per rappresentare, con uno spot, il potere che ha il consumatore, con i suoi acquisti, di influire sul comportamento delle aziende, quando sceglie i prodotti equo solidali garantiti da TransFair. Lo spot di TransFair, dopo i passaggi su Mediaset e sul portale Kataweb, è stato adottato dalle arene cinematografiche estive che i circoli Arci locali organizzano in tutta Italia. Reggio Emilia, Ferrara, Arezzo, Treviso, Modena, Ravenna, Caserta sono i capoluoghi che proietteranno, da luglio a settembre, lo spot della caffettiera, prima degli spettacoli o durante gli intermezzi. E? questo uno dei tanti modi che Arci ha scelto per essere vicina al Commercio Equo e Solidale, a cui è legata da un patto associativo con TransFair fin dalla fondazione del marchio, nel 1995. Oltre a promuovere a livello informativo questa forma di riscatto per i lavoratori del Sud del mondo, da quest?anno anche i circoli Arci servono nei loro bar i prodotti del commercio equo garantiti da TransFair, dando così la possibilità a migliaia di persone che frequentano questi luoghi culturali e ricreativi, di partecipare ad un mondo più giusto


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