Cultura

Arci, il 20 giugno è Giornata del rifugiato

L'organizzazione lancia iniziative in tutta Italia

di Gabriella Meroni

Il 20 giugno, Giornata internazionale del rifugiato, e’ una occasione per esprimere la volonta’ delle amministrazioni democratiche, delle organizzazioni antirazziste e per i diritti dei migranti e dei singoli cittadini di fare la loro parte. L’Arci lancia iniziative in tutta Italia per il diritto d’asilo.

Nel corso degli ultimi anni l’Italia e’ divenuta terra di arrivo e insediamento di persone che fuggono da persecuzioni, da guerre e da situazioni di violenza generalizzata e che chiedono protezione al nostro paese. L’Italia, pur essendo legata da Convenzioni internazionali, dalla Costituzione repubblicana e dalle norme di diritto interno all’obbligo di offrire effettive forme di protezione a questi cittadini stranieri, non ha ancora un sistema normativo e di accoglienza in grado di dare piena attuazione a tali impegni. L’Arci accoglie l’appello lanciato da Amnesty International, Medici Senza Frontiere e Consorzio Italiano di Solidarieta’ (Ics), aderisce alla campagna “Diritto d’Asilo: una questione di Civilta’” e invita i Consigli Comunali a votare in quella data un o.d.g su questa importante questione. “Proponiamo – si legge in una nota dell’Arci – inoltre ai sindaci, agli assessori, ai rappresentanti delle pubbliche amministrazioni e delle associazioni di inviare, sempre nella stessa data, la loro impronta al Ministro degli Interni Scajola, per denunciare le norme discriminatorie contenute nel ddl Bossi Fini nei confronti dei profughi e dei richiedenti asilo”.

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