Cultura

Architettura e felicit

Leggere e conoscere/ Alain de Botton compie un viaggio dentro la storia del costruire case per capire quanto abbiano saputo rendere migliore la vita

di Giuseppe Frangi

Architettura e felicità
di Alain de Botton

Guanda, pp. 279, euro 15

Alain de Botton, fascinoso tuttologo abituato a percorrere tutti i terreni della cultura, compie un viaggio dentro la storia del costruire case per capire quanto abbiano saputo rendere migliore la vita. De Botton in realtà ha un obiettivo, e lo dichiara a metà libro quando si accanisce contro uno dei capolavori dell?architettura moderna, la villa Savoye di Le Corbusier costruita a Passy, fuori Parigi. Rispondere alla sfida di coniugare bellezza e razionalità: così l?architetto concepì una casa splendida e monacale con la pretesa di farne il prototipo per il nuovo secolo. De Botton smonta questa pretesa, mostra i punti di irrazionalità del progetto. Una contestazione qualunquista, che liquida Le Corbusier senza capire la questione epocale che aveva sollevato: come costruire buone case per tutti.

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