Comitato editoriale
Arché per la pace in Ucraina
Dagli appartamenti messi a disposizione delle famiglie in fuga dalla guerra al sostegno delle popolazioni colpite attraverso la rete delle Caritas locali: la Fondazione si schiera a fianco delle vittime delle violenze e a favore della risoluzione pacifica del conflitto
di Redazione
Una raccolta fondi a sostegno delle popolazioni colpite e tre appartamenti a disposizione delle famiglie ucraine in fuga. Sono queste le iniziative promosse nell’immediato da Fondazione Arché per dare una risposta concreta al dramma che stanno vivendo gli ucraini sotto attacco.
I fondi raccolti saranno destinati a sostenere le popolazioni colpite attraverso la rete delle Caritas locali per poter meglio lavorare sui loro bisogni nell’emergenza.
I tre appartamenti messi a disposizione delle famiglie in fuga, due a CasArché a Roma, proprio di fronte al Consolato ucraino, e uno a Milano, rappresentano invece il piccolo ma importante contributo che Fondazione Arché vuole dare al diffuso moto di solidarietà, che sta prendendo forma in questi giorni in Italia, per le persone, tra cui moltissimi bambini e donne, costrette a abbandonare la propria terra.
A fianco di queste azioni concrete Fondazione Arché si impegna a favore della pace e per un cessate il fuoco immediato tra le parti in conflitto. La salvaguardia delle vite umane è il primo passo per dare vita a un dialogo proficuo che porti alla pace.
«Credo nella dolce forza del dialogo, della paziente tessitura della diplomazia quali vere antagoniste della cieca violenza della guerra che costringe la popolazione civile a pagare il prezzo più alto», dice p. Giuseppe Bettoni, presidente di Fondazione Arché.
Per partecipare alla raccolta fondi in favore delle popolazioni colpite, si può effettuare una donazione alla pagina dona.arche.it oppure sul conto corrente di Intesa Sanpaolo, IBAN: IT49B0306909606100000004187, inserendo come causale “Arché per la pace”.
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