Sostenibilità

Apri onlus: d’estate occhio agli occhi

Il vademecum dell'associazione pimontese retinopatici e ipovedenti da anni si occupa anche di educazione alla salute

di Antonietta Nembri

Il sole d’estate non è solo un problema di caldo e scottature, di abbronzatura e creme protettive. Arrivano le vacanze e in molte famiglie fervono i preparativi per organizzare al meglio la vita balneare nelle località marine. Tutti si preoccupano armandosi di creme protettive ed abbronzanti.

Anche i nostri occhi reclamano un po’ di attenzione e non solo per ragioni estetiche. I raggi ultravioletti infatti, se assorbiti in quantità sovrabbondante, possono creare alcuni problemi alla vista e favorire l’insorgenza di alcune patologie non propriamente simpatiche come la cataratta e la degenerazione maculare legata all’età. Chi ha gli occhi chiari ovviamente risulta più delicato sotto questo aspetto.

Esistono delle semplici precauzioni che l’Associazione Piemontese Retinopatici e Ipovedenti raccomanda a tutti allo scopo di prevenire spiacevoli inconvenienti.

Ecco alcuni dei suggerimenti dell’Apri onlus
Mai dimenticare gli occhiali da sole. Se i nostri occhi non sono infatti adeguatamente protetti i raggi U.V. potranno essere facilmente assorbiti dal cristallino e dall’umor acqueo.
Assicurarsi che le lenti utilizzate abbiano un buon potere di assorbimento dei raggi ultravioletti (dal 15 al 90%). Tale indicazione deve essere riportata obbligatoriamente sui tagliandini che accompagnano gli occhiali.
Scegliere tipologie di lenti a seconda del luogo di villeggiatura prescelto. Per il mare sono indicate le “lenti polarizzanti”, quelle a protezione totale per le passeggiate in alta montagna, quelle anti-riflesso per chi si sposta molto in auto.
Evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore di maggiore luminosità. In tal senso occorre ricordare che l’intensità della luce viene notevolmente amplificata dall’acqua, dalla neve e dal suolo.
Evitare le lenti colorate o con varie sfumature. Solitamente non filtrano sufficientemente i raggi del sole. I colori più indicati risultano dunque il marrone (consigliato specialmente ai miopi) ed il verde (adatto ai presbiti e ipermetropi).
Evitare di stare in spiaggia solo con le lenti a contatto, specialmente se morbide. Queste vanno immediatamente rimosse in caso di polvere o sabbia negli occhi.
Indossare assolutamente gli occhiali quando si praticano sport acquatici come il surf, lo sci d’acqua o la canoa.
Effettuare una visita oculistica prima di scegliere gli occhiali da sole più adatti alle proprie necessità.

L’Associazione Piemontese Retinopatici e Ipovedenti (Apri – onlus) si occupa, da oltre sedici anni, anche di questi aspetti non trascurabili della cosiddetta “educazione alla salute”. Chi fosse interessato a ricevere informazioni più approfondite potrà rivolgersi all’Apri che è operativa sul territorio piemontese. Info: tel. 011.6648636.

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