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Approvato il primo decreto attuativo per la legge NoSlot

«Ho mandato una lettera a tutti i questori con allegata la delibera di Giunta, perché ne tengano conto per la loro azione di autorizzazione all'apertura di queste nuove strutture» ha sottolineato il presidente Maroni

di Lorenzo Alvaro

«In Giunta abbiamo approvato il primo decreto attuativo della legge anti ludopatie, varata lo scorso ottobre. Questo provvedimento, molto importante, conferma l'impegno della Regione Lombardia su questo tema. E oggi stesso manderò una lettera a tutti i questori con allegata la delibera di Giunta, perché ne tengano conto per la loro azione di autorizzazione all'apertura di queste nuove strutture».

Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, nel corso della conferenza stampa dopo Giunta, a Palazzo Lombardia. Si tratta del primo decreto attuativo della legge 21/13.

Da oggi non sarà più possibile collocare nuove slot vicino a:

  • scuole di ogni ordine e grado;
  • luoghi di culto;
  • impianti sportivi;
  • strutture residenziali e semi residenziali operanti in ambito socio-assistenziale;
  • strutture ricettive per categorie protette;
  • luoghi di aggregazione giovanile e oratori.

NUOVA COLLOCAZIONE – Per “nuova collocazione di apparecchi per il gioco d'azzardo” si intende la prima installazione di apparecchi. La distanza sarà calcolata autonomamente dai Comuni, che dovranno considerare un raggio di 500 metri dal luogo sensibile, prendendo come punto di partenza l'ipotesi più restrittiva tra il baricentro o l'ingresso della struttura considerata sensibile. Questa soluzione è stata preventivamente concordata con Associazione nazionale dei Comuni d'Italia.

ALLO STUDIO ALTRE MISURE PREVENTIVE – Nelle prossime settimane verranno rese operative con nuovi provvedimenti di Giunta altre misure previste all'interno della legge, come quelle relative agli incentivi fiscali per gli esercenti che rinunceranno a installare macchinette e il pacchetto di interventi di carattere assistenziale per chi soffre di ludopatia e legati alla prevenzione del fenomeno. Sono infatti attualmente in corso incontri con Agenzia Entrate e Ministero del Tesoro, per arrivare quanto prima a condividere la modulistica, per garantire già da quest'anno l'applicazione degli sgravi.

CONTESTO LEGISLATIVO – La norma fa parte della legge regionale n.21 del 2013. La Giunta lombarda, per la sua applicazione, ha stanziato 1,2 milioni di euro. Introduce misure finalizzate alla prevenzione e al contrasto della dipendenza dal gioco d'azzardo e al trattamento e al sostegno delle persone che ne sono affette e dei loro famigliari.
 


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