Approvata la legge per il registro dei donatori di midollo osseo

Anche l’Italia, finalmente, riconosce il proprio Registro dei donatori di midollo osseo (Ibmdr italian Bone Marrow Donor Registry) che, da undici anni, opera all’ospedale Galliera di Genova e che collabora, quotidianamente, con altri 48 registri analoghi presenti in 37 nazioni del mondo: un potenziale di 6 milioni e 800 mila potenziali donatori. Il Registro è al quarto posto nel mondo e al terzo in Europa per numero di iscritti. Questa nuova legge, inoltre, riconosce e tutela la figura del donatore di midollo osseo, per esempio, prevedendo l’assenza retribuita dal posto di lavoro. Da anni l’Admo, l’associazione dei donatori di midollo osseo, ha operato per creare attorno a questo problema un movimento positivo che ha contribuito all’appovazione della legge prima della scadenza della legislatura. Il trapianto di midollo osseo è, inoltre, una delle possibilità di cura per gravi forme di leucemia e per l’anemia aplastica. La banca dati è indispensabile anche perché solo nel 25% dei casi si può trovare un donatore compatibile all’interno della famiglia, mentre la Banca dati continue le informazioni genetiche di migliaia di potenziali donatori. Info: www.admo.it email: admo@iol.it