Politica
Apprendisti con il master
Quattro master del Politecnico di Torino in collaborazione con 27 aziende
Prendono avvio i quattro master di I e II livello finanziati dalla Regione Piemonte a valere sul Fondo Sociale Europeo e ideati da Politecnico di Torino, Skillab e 27 aziende del territorio piemontese, tra cui GM Powertrain Europe, Fiat Powertrain Italia, Iveco, Magneti Marelli Powertrain, Alenia, Robert Bosch Italia, Rieter Automotive Fimit.
L?obiettivo è la sperimentazione dell?Apprendistato per Percorsi di Alta Formazione introdotto dalla legge Biagi e non ancora attuato in Piemonte.
Gli apprendisti, inseriti nel progetto e assunti dalle aziende coinvolte, seguiranno, durante l?attività lavorativa, un percorso di master presso il Politecnico e presso le stesse aziende realizzato in alternanza tra formazione e lavoro. Acquisiranno capacità tecniche e competenze trasversali che potranno applicare immediatamente nella loro attività lavorativa con il supporto di tutor accademici e aziendali.
Non solo quindi una nuova opportunità di lavoro, ma anche percorsi di master innovativi costruiti sulla base di specifici bisogni del mondo del lavoro e in stretta collaborazione tra mondo accademico e mondo industriale.
Si tratta di un?esperienza fortemente innovativa, una delle prime in Italia, che intende avviare una sperimentazione anche in relazione a esperienze consolidate fatte in altri paesi europei (es. Francia, ecc?).
I corsi approvati che prendono ora il via sono:
Master in Propulsori Diesel Innovativi, responsabile prof. A. Catania
Master in Ingegneria Sistemistica Aerospaziale e Avionica, responsabile prof. S. Chiesa
Master in Sistemi Embedded, responsabile prof. L. Reyneri
Master in Product Lifecycle Management, responsabile prof. F. Lombardi
Ancora aperte le iscrizioni, per ulteriori informazioni:
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.