Mondo

Appello per la pace del patriarca di Gerusalemme

Il patriarca di Gerusalemme, Michael Sabbah, lancia un appello perché si fermi la violenza in Medio Oriente in un'intervista al Tg3 che andrà in onda domani alle 21 su Rai Med

di Paolo Manzo

Rivolgendosi agli israeliani, il patriarca chiede loro di ”mettere fine a questa violenza”, perché ”l’occupazione porterà altra violenza” e per questo ”occorre togliere la causa di essa, e non avrete più terrorismo”.

Per il Patriarca di Gerusalemme, ”la situazione si può definire inumana perché c’è l’assedio, l’isolamento di ogni città, di ogni villaggio. Non si passa normalmente, è un’umiliazione imposta alla gente stessa. I bombardamenti collettivi sono una punizione collettiva. Cristiani, musulmani, tutti stanno pagando il prezzo della loro libertà”.

Per Sabbah tocca ”al potere politico, israeliano e palestinese, dare alla città uno statuto particolare che renda Gerusalemme indipendente da ogni misura di sicurezza. Nella città l’accesso deve essere sempre possibile, sia in guerra che in pace.

Per questo, bisogna dare a Gerusalemme uno statuto particolare per garantire la libertà di culto, l’uguaglianza di tutti i cittadini, ebrei, musulmani, cristiani. Nessuno deve essere superiore all’altro”.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.