Mondo

Appello di Kofi Annan per il Congo

Di fronte all'Assemblea generale Onu ha sottolineato che, nonostante la normalizzazione politica in corso, in Congo "la sicurezza e la situazione umanitaria restano preoccupanti"

di Benedetta Verrini

Un appello per il Congo. Dalla maggiore istituzione internazionale, il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan. La Repubblica democratica del Congo ha bisogno di un aiuto internazionale urgente e di rilievo per poter consolidare la pace, ha detto Annan. Di fronte all’Assemblea generale dell’Onu ha sottolineato che, nonostante la normalizzazione politica in corso grazie al nuovo governo di transizione, in Congo “la sicurezza e la situazione umanitaria restano preoccupanti”, mentre quella sociale è ancora “precaria”. Un piano di azione serio, secondo il Segretario generale, dovrebbe essere basato su tre distinti programmi: speciale assistenza al processo di transizione in corso, ricostruzione urgente di tutte le infrastrutture pubbliche nel Paese e assistenza umanitaria sociale e culturale. L’intervento di Annan è stato accompagnato dalla distribuzione di un rapporto nel quale vengono snocciolate le drammatiche cifre di un Paese, l’ex Zaire, sconvolto dal 1998 da una guerra terribile: due milioni e mezzo di morti, 2,7 milioni di sfollati (secondo le stime Onu del 2002), un tasso di mortalità infantile che continua a crescere e quello di mortalità materna tra i più alti del mondo. Secondo il rapporto, gli unici dati positivi sono quelli che emergono dai numeri relativi alle possibilità di crescita economica del Paese.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA