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Appello ai Vescovi italiani: anche l’adozione internazionale ha bisogno di Voi

Il messaggio della Conferenza Episcopale Italiana per la XXV Giornata per la Vita non può trascurare i bambini adottati

di AiBi

Nel Messaggio proposto dalla Conferenza Episcopale Italiana in previsione della XXV Giornata per la Vita che si celebrerà il 2 febbraio 2003, i Vescovi denunciano l?inaccettabile mercificazione della vita umana che si sta realizzando alle spalle dei bambini: ?Si va dalla stessa soppressione della vita nascente con l?aborto, al commercio di organi dei minori, ai bambini soldato, alle prostitute schiave, ai ragazzi e alle ragazze sottoposti ad abusi sessuali, ai lavoratori sottopagati e sfruttati, forme tutte di autentica schiavitù?.

Aderendo pienamente a questo messaggio di promozione della Vita e di tutela del diritto dei bambini alla famiglia, Amici dei Bambini richiama l?attenzione dei Vescovi italiani sull?adozione internazionale e sui rischi di mercificazione a cui sono esposti anche i bambini abbandonati.

L?adozione internazionale in molti Paesi del mondo è ancora oggi un mercato, governato dal sistema dei bambini pretesi ad ogni costo, scelti come veri e propri oggetti.
In Italia alcuni Tribunali per i Minorenni emettono ancora decreti di idoneità all?adozione internazionale discriminatori nei confronti dei bambini di colore e dei bambini più grandicelli, violando apertamente la legge 149/2001 che riconosce il diritto alla famiglia a tutti i minori senza alcuna distinzione di ?sesso, etnia età, lingua e religione”.

I bambini stranieri abbandonati non possono essere considerati di serie B: Amici dei Bambini lancia un appello ai Vescovi italiani affinché difendano anche il loro diritto alla Vita, che per un bambino abbandonato si realizza solo all?interno di una famiglia.

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