Mondo
Appello a Tajani: le sanzioni alla Siria vanno rimosse
Roberto Ridolfi, presidente Link 2007 a nome delle organizzazioni di solidarietà e cooperazione Internazionale che vi aderiscono firma una lettera al ministro degli Esteri e Cooperazione internazionale per chiedere sia la rimozione delle sanzioni che colpiscono ancora il Paese che con la Turchia è stato colpito dal terremoto dei giorni scorsi, sia di costituire un fondo speciale d'emergenza per rafforzare l’aiuto umanitario che le Ong italiane stanno già portando
di Redazione
Con una nota Link 2007 rende nota la lettera scritta oggi, 10 febbraio, (qui e in allegato in fondo) al ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani per chiedere che le sanzioni contro la Siria siano rimosse e che sia costituito un fondo speciale d'emergenza per rafforzare l’aiuto umanitario che le Ong italiane già presenti nel paese stanno portando in loco.
Il gravissimo terremoto in Turchia e Siria – si ricorda – vede molte Ong italiane operative nel soccorso alle persone colpite e in particolare ai feriti e ai più vulnerabili. Link 2007 ha evidenziato al ministro come “la situazione nel nord della Siria è ancora più complessa e grave a causa delle conseguenze della lunga guerra civile e delle divisioni che continuano a dilaniarla. Le popolazioni hanno raggiunto livelli di sofferenza e di sopportazione che sono stati ulteriormente aggravati dalle distruzioni del terremoto, proprio ora nel periodo del freddo invernale. Da alcuni anni nostre Ong operano in quelle aree vivendo con quelle comunità”.
Link 2007 – formata dalle ong: Amref Health Africa, Cesvi, Ciai, Cisp, Coopi,Cosv, Elis, Fondazione Corti, Icu, Intersos, Le Reseau, Lvia, Medici con l’Africa Cuamm, Soleterre, Weworld, World Friends – richiede al ministro un urgente intervento “a nome di quei bambini, quelle madri, quei nonni, quelle collettività che ora sopravvivono a stenti e necessitano di tutto l’aiuto possibile. Il Governo italiano e l’Unione europea – si legge ancora nella lettera – si stanno impegnando e meritano gratitudine. Occorre però fare di più e in modo ancora più mirato, lì dove i bisogni sono più acuti”.
Per soccorrere le persone nelle aree colpite in Siria, infatti, viene chiesto al ministro Tajani di “farsi promotore a livello europeo e internazionale perché le sanzioni occidentali contro la Siria siano rimosse, al fine del pieno ingresso nel Paese degli aiuti che non possono limitarsi ai soli aiuti umanitari, medico-sanitari e alimentari essenziali”. Link 2007 – si legge nella nota – conta sull’impegno del Governo italiano a questo fine e sulle iniziative che saranno avviate con i partners europei e atlantici.
Infine è stato suggerito al ministro, l’utilità della costituzione di un fondo speciale d'emergenza che possa essere utilizzato dalle Ong di solidarietà e cooperazione Internazionale italiane già presenti in quel territorio come già sperimentato per Afghanistan e Ucraina.
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