E’ una questione di priorità, diceva qualche tempo fa una pubblicità. Lo avranno pensato qualche settimana fa i dirigenti dell’Apollon Smyrnis, squadra di Atene ( in cui milita l’ex Palermo e Genoa Tzorvas) sul fondo della classifica della Serie A greca, quando sulla loro scrivania è arrivata l’offerta di sponsorizzazione di Opap, agenzia ellenica di scommesse. 250mila euro per mettere nome e logo dell’azienda di betting sulle maglie.
Una cifra consistente per il calcio greco, in piena crisi economica con una delle squadre più titolate, l’Aek Atene finito in serie C a causa dei suoi debiti. Tanti soldi che il presidente onorario della società, fondata nel 1891 dai greci di Izmir in Turchia , ha rifiutato. Decidendo di mettere sulla maglia bianco-blu il logo di “Friends of the child ”, un’associazione no profit greca che in più di 20 anni ha assistito 2.200 bambini provenienti da 550 famiglie, molti delle quali vivono in contesti sociali disagiati e problematici. Guadagno per l’Apollon Smyrnis: zero euro. Una scelta coraggiosa che i vertici della società hanno spiegato così- “In un momento in cui tutto è dare e ricevere, vogliamo esprimere la nostra vicinanza a un gruppo che sta facendo il suo lavoro in silenzio senza cercare pubblicità”.
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