Sostenibilità
Antitrust: troppi privilegi e poca concorrenza nei servizi
Dall'energia ai trasporti (compresi i taxi) il protezionismo è la regola, dice la relazione annuale dell'Autorità
Sono soprattutto i servizi ad attirare gli strali dell’Authority per la concorrenza, che ha presentato in Parlamento la relazione annuale 2004. Telefonia, utilities (cioé forniture di gas, elettricità e acqua), ma anche taxi, edicole, professioni intellettuali, sono tutti settori nei quali esistono ancora forti ostacoli all’ingresso di nuovi operatori, che andrebbero a tutto vantaggio dei consumatori in termini di trasparenza dei servizi e riduzioni dei prezzi.
Nel 2004 l’Antitrust italiana, sotto la gestione Tesauro, ha avviat. Il nuovo presidente Catricalà presenterà il programma delle attività future in Parlamento il prossimo 17 maggio.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.