Economia

Antitrust: l’Ania ha violato la concorrenza

La multa di 2 milioni di euro si accompagna a una diffida per il futuro.

di Redazione

 
 
Due milioni di euro di multa e una diffida secca per il futuro. Lo ha deciso l’Antitrust nei confronti dell’Ania, l’associazione delle compagnie assicurative, che “ha posto in essere una intesa restrittiva della concorrenza favorendo la diffusione di parametri di costo uniformi per la determinazione dell’entità dei risarcimenti per danni a cose”
La sanzione, spiega l’Authority, “tiene conto della gravità e della durata dei comportamenti”, e si accompagna a un preciso avvertimento: l’Ania dovrà “interrompere immediatamente ogni attività di coordinamento a favore delle imprese associate adottando le misure ritenute più idonee che dovranno essere comunicate all’autorità entro 90 giorni dalla notifica del provvedimento”.
L’istruttoria era stata avviata dall’antitrust il 15 luglio 2004, per valutare la restrittività dell’accordo stipulato nel 2003 tra l’Ania e le associazioni peritali maggiormente rappresentative sul territorio nazionale, che definiva sia il valore dei compensi corrisposti ai periti assicurativi da parte delle imprese di assicurazione che le modalità e i criteri di accertamento dei danni.
In particolare, l’accordo prevedeva l’utilizzazione di un modulo standard predisposto dall’Ania e l’applicazione dei parametri di costo delineati dall’accordo Ania-carrozzieri, quali prezzi dei pezzi di ricambio originali (se utilizzati), tempi di riparazione e sostituzione delle autovetture, nonchè costi della manodopera.

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