Non profit

Anteprima: l’occupazione nel non profit

In anteprima su Vita.it le elaborazioni Istat sull'occupazione nel Terzo settore italiano che verranno presentate a Bertinoro

di Riccardo Bonacina

Anteprima delle elaborazioni che l’ISTAT presenterà questa mattina alle Giornate di Bertinoro. La nuova elaborazione sui dati Istat 2001 evidenziano in maniera particolare la stima del peso relativo delle organizzazioni non profit nell’economia italiana e interessanti comparazioni, tra pubblico, privato non profit e for profit nei settori chiave della cultura e ricreazione, sanità, assistenza sociale,istruzione e ricerca.
Sulle 221.412 realtà non profit rilevate dall’Istat, con 629.412 occipati, ben 140 mila sono impegnate nel settore ?Cultura, sport e ricreazione, al secondo posto con 19 mila realtà ?l’assistenza sociale?, al terzo con 15 mila ?relazioni sindacali e rappresentanza di interessi, al quarto posto, con 11.600 realtà, il settore ?Istruzione e ricerca?.
Interessante e inedito il dato che circa 75 mila realtà non profit italiane svolgono attività di ?market? cioè di vendota di prestazioni e servizi retribuite. Questo spiega perché l’86,8% del settore viva di un finanziamento prevalentemente privato.
Da sottolineare infine che il numero di occupati nel settore non profit rappresenta il 3,04% dell’intera occupazione italiana (il 4,91% degli occupati nel settore servizi), e che l’insieme di occupati, tra retribuiti e volontari che nel settore non profit ammonta a quasi un milione e duecentomila persone, rappresenta il 5,77% dell’occupazione italiana e il 9,33% nel settore servizi.

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