Formazione

Anoressia: fondi tagliati al centro pilota di Potenza

Le famiglie delle giovani pazienti sono in rivolta

di Redazione

Era il centro modello per il recupero delle ragazze affette da disturbi del comportamento alimentare. Una struttura pilota in Italia, con sede a Potenza, presa ad esempio da molte aziende ospedaliere nazionali. Ora invece la decisione dell’Asl 1 della Basilicata tagliandone i fondi destinati rischia per sempre di segnarne il declino. Il ridimensionamento ha colto di sorpresa utenti e dirigenti che, forti dei tanti successi incassati nei pochi anni di attivita’, proprio non si aspettavano di dover ridimensionare le loro prospettive. In rivolta le famiglie delle giovani pazienti, che non nascondono l’insoddisfazione per questa scelta di politica aziendale e non credono che il nuovo protocollo terapeutico che l’Asl vuol fornire al centro, porti a risultati positivi e hanno chiesto un incontro per il 15 ottobre con il direttore generale della azienda sanitaria. ”Del Centro disturbi del comportamento alimentare di Potenza non e’ rimasto altro che la carta intestata”, ha commentato l’ing. Melchiorre Porretti, membro di ‘Jonathan’, associazione di supporto alle attivita’ del centro lucano contro l’anoressia e la bulimia che raccoglie volontari e genitori delle ragazze in cura.


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