Formazione

Anni di piombo: Alemanno ricorda Ramelli

Il ministro alla cerimonia di intitolazione dei giardini di Ospedaletti al giovane missino milanese ucciso nel 1975

di Giampaolo Cerri

«Perché la pacificazione di questo Paese possa essere realmente portata a compimento è necessario che non si perda mai il ricordo di quello che furono gli anni settanta, restituendo alla memoria collettiva i nomi e i volti dei protagonisti di tante tragiche storie». A parlare è uno che negli anni Settanta fu militante della destra romana, in una delle stagioni più drammatiche per il Paese. Oggi quel militante fa il ministro: Gianni Alemmano. Il responsabile delle Politiche agriocole ha partecipato oggi ad Ospedaletti, in provincia di Imperia, alla cerimonia di intitolazione dei giardini pubblici al Sergio Ramelli, diciannovenne missino milanese ucciso a sprangate a nel marzo del 1975, in un’aggressione rimasta impunita. «L’intitolazione di questi giardini a Ramelli è un atto di estrema importanza sulla strada della tanto auspicata pacificazione nazionale»


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